Quello del sushi in gravidanza è un argomento molto delicato che crea non poche dispute tra le future mamme. Sarà per il pesce crudo, per i condimenti o per le alghe ma molti sconsigliano a prescindere il consumo di sushi durante gravidanza. Decisione sana o troppo affrettata?
Quando si pensa al cibo giapponese (sushi e sashimi) la maggior parte delle persone pensa a batteri e malattie, ma quali sono i rischi effettivi per le donne in gravidanza? È cosa giusta evitare la cucina orientale a prescindere o, con i giusti accorgimenti, ci si può concedere ogni tanto di mangiare al ristorante giapponese?
Per rincuorare le donne in gravidanza oggi il Senpai vi dimostrerà che si può mangiare il sushi in gravidanza, l’importante è seguire pochi consigli che terranno al sicuro ed in salute voi ed il vostro bambino! Anche il Dr. Marcello Sergio di Medicitalia conferma in questo articolo che il sushi durante la gestazione può essere consumato. Al punto 5 della lista “Gravidanza: miti da sfatare” afferma:
Non mangiare sushi: falso. Si puo’ consumare, tranne che quello di sgombro, squalo e pesce spada.
Nonostante questo ci sono delle importanti informazioni che bisogna sapere per mangiare il sushi in sicurezza. Vediamole insieme.
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Quali sono i rischi?
La risposta è molto semplice: i rischi di mangiare sushi in gravidanza sono gli stessi di sempre. Non ci sono rischi aggiunti per le donne incinte. Avremo quindi sempre il rischio di salmonella se il pesce crudo è stato conservato male ed il rischio di ingerire larve di anisakis se il pesce non è stato abbattuto secondo le norme di legge.
Ma cosa succede se si contrae la salmonella o l’anisakidosi in gravidanza? Per la seconda non sono stati evidenziati danni per il feto, mentre in caso di salmonella in gravidanza si possono verificare danni durante lo sviluppo fetale a causa della febbre molto alta.
Toxoplasmosi nel pesce crudo
Uno dei più grandi pericoli in gravidanza, ed incubo delle future mamme, è quello della toxoplasmosi. La toxoplasmosi è un virus praticamente asintomatico per gli adulti, ma il discorso cambia quando una donna in gravidanza viene a contatto con il virus. Infatti questo può arrivare ad infettare il bambino rischiando di causare danni neurologici. Ma la toxoplasmosi si trasmette anche attraverso il pesce crudo? No, per fortuna il pesce non fa parte del ciclo vitale del virus. Nessuna correlazione quindi tra toxoplasmosi e sushi.
Listeria e pesce crudo
Discorso diverso invece per il batterio Listeria, causa della listeriosi. Anche questa è considerata una malattia a rischio durante la gravidanza e, sfortunatamente, il batterio se pur in minima parte potrebbe essere presente nel pesce crudo. Ma nessuna paura, se il ristorante rispetta le norme igieniche e le norme sull’abbattimento non c’è motivo di allarmarsi.
Alghe in gravidanza
Le alghe sono molto usate nella cucina giapponese, ma è sano mangiare alghe in gravidanza? Dobbiamo innanzitutto dire che esistono centinaia di tipi di alghe, ma quella usata per il sushi è essenzialmente una: l’alga nori. L’alga nori non è pericolosa in gravidanza, anzi, aiuta molto sia la donna che il bambino. Non è così invece per l’alga Kombu, usata anch’essa nella cucina giapponese ma non per il sushi, è poco indicata a causa dell’alto contenuto di acido glutammico.
Si può mangiare sushi in gravidanza?
In definitiva in risposta alla domanda soprastante possiamo dire che il sushi in gravidanza si può mangiare, in quanto non presenta particolari rischi per la donna ed il feto. Ovviamente bisogna sempre avere delle accortezze come andare in locali puliti e sicuri, assicurarsi che il pesce venga correttamente abbattuto ed osservare bene il pesce prima di consumarlo: se vi trovate davanti ad un sashimi di salmone di colore marrone…io direi che è meglio andar via!
A chi continua a non fidarsi del pesce crudo, in ogni caso, consiglio di consumare il sushi con il pesce cotto o con verdura. Il Senpai ha sciolto anche questo vostro dubbio, se ne avete altri fatemelo sapere e sarò lieto di rispondervi il prima possibile!